Si ponga fine a questo sciacallaggio. “Troviamo sconcertante, al limite dell’incredibile, che ci sia qualcuno che possa lucrare sul terremoto e sui beni recuperati dalle macerie. La mostra gestita da CoopCulture – i noti monopolisti che gestiscono tra l’altro il Colosseo dal 1997 senza altre gare – sulle opere d’arte salvate ad Amatrice e Accumoli si terrà presso le Terme di Diocleziano ed è a pagamento, 7.50 a persona. L’incasso sarà introitato da loro e dal ministero di Franceschini, non sarà destinato ai Comuni terremotati né è prevista, o se prevista, applicata, la gratuità per le popolazioni colpite dal sisma. Che un privato, Coopculture, possa incassare quote della tariffa facendo fruttare in termini economici la tragedia del terremoto è letteralmente scandaloso. Il capo del governo ponga fine a questo sciacallaggio”.
È quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli che ha inviato un’interrogazione al ministro dei Beni Culturali e Turismo Dario Franceschini.