fbpx
“Se un maniaco con venti stupri sulla coscienza, ripetutamente condannato e in carcere è stato poi liberato a causa degli sconti di pena, dell’indulto e degli svuota carceri, significa che c’è un nesso di responsabilità tra i crimini commessi e i ministri e parlamentari che quei provvedimenti hanno voluto e varato. Indovinare cosa avrebbe fatto appena fuori dalla prigione sarebbe stato facile per chiunque: stuprare. Ed è quello che è accaduto a Milano. Nessuno chiede scusa?”.
È quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli che ha presentato un’interrogazione al ministro della Giustizia Andrea Orlando.
Condividi

Facebook

NEWSLETTER

Social