fbpx
“Che oggi Renzi cerchi spudoratamente di rifarsi una credibilità usando le parole d’ordine del rigore e dell’intransigenza contro quelle Ong che fanno affari con i trafficanti di essere umani fa ribollire il sangue. Che ci fossero delle collusioni era evidente molto prima che si avviassero le inchieste della magistratura e che ne parlassero i giornali e la rete. Bastava farsi un giro, vero e non tramite i social, per le coste della Sicilia, della Calabria per comprendere quanta illegalità ci fosse. Ma il business dell’accoglienza che da anni è la voce più consistente delle ultime manovre economiche era una torta troppo golosa. Chi apre gli occhi soltanto oggi dovrebbe essere denunciato per correità con i trafficanti”.
È quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli.
Condividi

Facebook

NEWSLETTER

Social