“Il governo ha dato oggi una risposta diversiva alla richiesta di intraprendere iniziative suppletive alle risposte eluse dal G7 tenuto a Taormina su temi strategici per l’Italia: immigrazione, concorrenza sleale, alterazioni climatiche. Migliaia di piccole e medie aziende sono state infatti costrette alla chiusura a causa della concorrenza sleale di quei paesi che sfruttano il lavoro minorile e che si sono trasferite anche in Italia. Mentre sul fronte della gestione dei flussi migratori le città non reggono più, se ne è accorto perfino Beppe Grillo, anche se all’indomani di una legnata elettorale, ma meglio tardi che mai… Quando si pentirà anche il Pd, facendo istituire dal suo governo un blocco navale per impedire i 5 morti innocenti al giorno che annegano nel Mediterraneo e fermare lo svuotamento dall’Africa delle sue energie migliori, giusto per alimentare il nostrano business dell’accoglienza gestito da cooperative bianche e rosse? Questo atteggiamento irresponsabile sta trasformano i sostenitori dei ‘corridoi umanitari’ in veri e propri complici degli scafisti e dei trafficanti di uomini, cioè complici di assassini”.
E’ quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli intervenendo in aula in un question time rivolto al ministro degli Affari Esteri Angelino Alfano sul quale ha risposto il ministro dei Rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro.
