Firenze fa la parte del leone con più finanziamenti di Roma e Napoli messe insieme. “I due miliardi assegnati alle grandi città italiane per interventi di riqualificazione delle periferie ci lasciano esterrefatti. La città certamente con le periferie più estese e più degradate è Roma, che si contende il triste primato con Napoli, dove il degrado urbano si associa al proliferare delle cosche camorriste. Bene, nella graduatoria diffusa dal Consiglio dei ministri Roma è al 22mo posto e Napoli al 17mo, per un totale di 35 milioni di euro assegnati sui 2 miliardi citati e assegnati. Qualcosa non ha funzionato e le conseguenze di tale inaccettabile conclusione la pagheranno i cittadini delle aree più fragili del territorio. Di chi la colpa? Roma paga il prezzo dell’incapacità dei suoi due ultimi amministratori, Raggi compresa, ma la responsabilità principale è senza ombra di dubbio di Renzi e del Pd. La legge di stabilità del 2016 prevedeva insolitamente una regia di Palazzo Chigi su questi fondi, ignorando completamente i sindaci e il territorio, questione che ci indusse a proporre una modifica di questo schema centralizzato.Ma evidentemente Renzi voleva decidere a chi dare e a chi non dare i finanziamenti e così, stranamente, Firenze si trova con 40 milioni di euro, più di Roma e Napoli messe insieme. Dunque la vera e propria elemosina che destina alla Capitale è un’altra vergogna che si abbatte sui residenti della periferia romana”. È quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli commentando la graduatoria pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale sui fondi stanziati alle città per la riqualificazione delle periferie.
Graduatoria