“Mandare in pensione lavoratori crea occupazione. Per questo abbiamo chiesto che i lavoratori con più di 41 anni di contributi potessero finalmente raggiungere questo obiettivo. Eravamo d’accordo tutti in commissione, maggioranza e opposizione, disponibili a votare la proposta del presidente Damiano. Invece, il Governo s’inventa l’Ape costringendo 63enni di accedere un mutuo per andare in pensione. Non sentiamo più parlare di quota 41, di quota 96, non sentiamo più parlare di opzione donna, né dell’ottava salvaguardia. Sento soltanto parlare di tagli alle pensioni per migliaia di persone e la legittimazione politica della legge Fornero. Vorrei capire dove sono le altre opposizioni che fanno sicuramente una bella passerella innanzi a Montecitorio ma quando servono in Aula ci sono poco”. È quanto ha dichiarato il deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Walter Rizzetto, vicepresidente della commissione Lavoro, intervenendo in question time al ministro del Lavoro Giuliano Poletti.