“Sul reato di caporalato il Pd è imabarazzante. Una norma scritta malissimo, confusa e propedeutica all’ennesima campagna elettorale sul Referendum”.
E’ quanto dichiara il deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Terra Nostra, Walter Rizzetto, vicepresidente della commissione Lavoro, a commento delle audizioni svoltesi sul ddl caporalato in commissione Lavoro e Giustizia.
“Di fronte al ministro Martina – osserva Rizzetto – lo stesso Pd afferma che questa legge è imperfetta ma che di più non si poteva fare. È una chiara dimostrazione di incapacità e di confusione, di fretta e di un lavoro che doveva essere certamente più approfondito soprattutto al pessimo art. 1, che si presta a numerosissime interpretazioni da parte del Giudice: abbiamo bisogno di risolvere il problema o di intasare le Aule di Tribunale? Evidentemente la seconda, visto che parecchi esponenti del Pd si sono espressi a loro stessa difesa dicendo che il Tribunale interpreterà, appunto. Ma si sa – conclude Rizzetto – il Referendum si sta avvicinando e quindi la fretta si sostituisce alle buone leggi”.