“L’atteggiamento di Renzi e Alfano nei confronti dei comuni è inaccettabile”. E’ quanto dichiarano in una nota congiunta il responsabile nazionale Enti Locali di FdI Carlo Fidanza e il Consigliere metropolitano di Roma Capitale, Andrea Volpi.
“Dopo averli affamati tagliando continuamente le risorse e aver approvato una riforma costituzionale che umilia le autonomie, ora il governo ricatta i Sindaci con la promessa di contributi a chi accetterà di ospitare gli immigrati sul proprio territorio. Il nuovo piano del Viminale, che vuole inserire 25 migranti ogni 1000 abitanti, è una follia che non tiene conto delle reali esigenze del paese né dell’allarme sicurezza collegato alle possibili infiltrazioni jihadiste”.
“L’incompetenza e la debolezza di Renzi in campo internazionale, a partire dalla totale esclusione dell’Italia dalla partita libica, – continuano Fidanza e Volpi – vengono ancora una volta scaricate sui Comuni e sugli italiani che vengono spremuti senza pietà, non soltanto per garantire i servizi essenziali per loro stessi ma anche per perpetuare questa folle politica di accoglienza indiscriminata”.
“Chiediamo – concludono gli esponenti di FdI – quindi all’Anci di prendere atto che anche il nuovo bando per l’accoglienza concordato con il Ministero dell’Interno lo scorso 3 agosto è una misura che non risolve, che crea problemi e che toglie dignità ai nostri enti locali e per queste ragioni chiediamo di interrompere immediatamente l’accordo, fino a quando il governo non sarà in grado di garantire il blocco degli arrivi e una adeguata politica di rimpatri degli immigrati irregolari, che rappresentano la stragrande maggioranza dei nuovi arrivi”.