La denuncia di Donzelli e Torselli (Fratelli d’Italia) sul campeggio di Rovezzano, a Firenze: “Vicenda legata a camping Faboulus di proprietà Banca Etruria. Comune agevola operazione il cui progettista è padre dell’assessore Funaro” IN ALLEGATO LA DELIBERA DEL 2013 DELLA GIUNTA RENZI, L’ORGANIGRAMMA DELLE SOCIETA’ AL LINK http://www.ecvgroup.com/wp-content/uploads/2015/01/organigramma.pdf
“L’amministrazione comunale di Firenze, prima con Renzi nel 2013 e fino a questi giorni con Nardella, nell’operazione per la realizzazione di un campeggio a Firenze sta agevolando una società coinvolta nei tentacoli di mafia capitale. E’ la Cardini Family Vannucchi Holding il cui socio Giacomo Vannucchi risulta sotto indagine della Procura di Arezzo per la lottizzazione abusiva del campeggio Faboulus di Acilia: è amministratore unico della Roma Gestioni che gestisce il camping, di proprietà di Banca Etruria. Proprio là dentro il consorzio Eriches 29 e Salvatore Buzzi, in carcere per l’inchiesta ‘mafia capitale’, secondo gli inquirenti avrebbero ottenuto senza gara la gestione di numerose casette mobili abusive per l’accoglienza di persone in emergenza abitativa”. E’ quanto denuncia il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Toscana Giovanni Donzelli, che lo ha spiegato oggi, documenti alla mano, in una conferenza stampa che si è svolta insieme al capogruppo di Fratelli d’Italia al Comune di Firenze Francesco Torselli.
“Il Comune ha prima autorizzato nell’area in via Dalla Chiesa a Rovezzano aree di sosta temporanee, poi modificato il regolamento urbanistico trasformando, tra l’altro, quello che era un terreno agricolo, con 280 piante fra peschi e susini, in un’area edificabile – sottolinea Donzelli – nei giorni scorsi (il 6 luglio) è scaduto il termine per le osservazioni alla procedura di Valutazione di impatto ambientale. A presentare i progetti come proprietaria dell’area è la Figline Agriturismo Spa, con socio unico proprio la Cardini Vannucchi Family Holding. A gestire il camping è il gruppo Elite Club Vacanze, di proprietà della stessa CV Family Holding, lo stesso che gestisce il Faboulus di Acilia e per il quale il Consiglio di Stato ha recentemente ordinato l’abbattimento di 142 casette mobili irregolari”.
“A presentare i vari progetti per la Figline Agriturismo, tra l’altro, è l’architetto Renzo Funaro, padre dell’attuale assessore a welfare, accoglienza e casa del Comune di Firenze. Vicepresidente della Etruria Leasing proprietaria del Faboulus di Acilia, inoltre, è stato Lorenzo Rosi, sotto inchiesta per il crac di Banca Etruria e coinvolto in affari coin i soci del papà del premier, Tiziano Renzi. Palazzo Vecchio spieghi il perché di questi legami e delle forzature che hanno ignorato criticità serie come il rischio idraulico dell’Arno e la presenza nelle vicinanze di una caserma tuttora in attività”, aggiunge Donzelli.
Sulla questione Donzelli e Torselli hanno presentato interrogazioni in Regione e in Comune. “Il trattamento che l’amministrazione comunale riserva alle società del gruppo Cardini Vannucchi Family Holding, coinvolta a Firenze in altre importanti operazioni come quella del nuovo mercato centrale, è assolutamente impari e sbilanciato rispetto a tutti gli altri soggetti che operano nel medesimo settore commerciale – dice Torselli – l’operazione è nata per sostituire l’area campeggio al piazzale Michelangelo, la cui collina è a rischio crollo. La concessione alla Michelangelo Srl, proprietaria della struttura, era stata prolungata in via eccezionale fino al 31 ottobre 2013 per le esigenze legate ai mondiali di ciclismo: per lasciare il campeggio al piazzale alla società del gruppo Cardini Vannucchi Family Holding erano già state concesse due corpose compensazioni, uno sconto di oltre 200 mila euro annui sui canoni di locazione, oltre alla possibilità di realizzare proprio il camping Rovezzano, in un’area a verde che non era in origine destinata ad uso ricettivo turistico. Eppure nel 2014, proprio nel momento di passaggio di consegne tra Renzi e Nardella, il termine per il rilascio dell’area campeggio di piazzale Michelangelo è ‘scivolato’ al 31/10/2021. Chiederemo delucidazioni all’amministrazione comunale in merito ai rapporti esistenti tra Palazzo Vecchio e la Cardini Vannucchi Family Holding, sui quali nutriamo più di un dubbio”.