“Il senatore Gasparri parla di ricatti da parte di FDI e di brutte figure del nostro partito. Contestualmente annuncia la volontà di sostenere la Meloni se lei fosse disponibile a candidarsi. In caso contrario andrebbe presa sul serio l’ipotesi di scegliere Marchini. Il senatore, in ultimo, si stupisce che il nostro movimento non condivida questa sua posizione. Visto che carnevale è finito la domanda sorge spontanea: caro senatore Gasparri sa che Marchini non avrebbe sostenuto la Meloni o qualsiasi candidato del centrodestra in nessuna circostanza? Perché allora le risulta strano che Meloni o l’intero centrodestra ritengano impensabile un sostegno a lui? La reciprocità dovrebbe essere una precondizione ovvia che tutti, anche i più faziosi simpatizzanti del giocatore di polo nel centrodestra, dovrebbero pretendere. Ricordo al senatore, con rispetto per l’età e l’esperienza, che consegnarsi all’avversario non è il modo più utile a far trionfare la propria parte”. E’ quanto dichiara Marco Silvestroni capogruppo FDI Area Metropolitana di Roma commentando le affermazioni del senatore Maurizio Gasparri sul capogruppo di Fratelli d’Italia Fabio Rampelli.