Donzelli (Fratelli d’Italia): “Troppi episodi in Toscana: telecamere pubbliche e private nelle strutture”. “Istituire test psico-attitudinali annuali per verificare la predisposizione delle maestre a svolgere il loro ruolo in modo adeguato per scongiurare i maltrattamenti. Scaricare le proprie frustrazioni sui bambini fa schifo, un atto vile che grida vendetta e provoca l’effetto linciaggio da parte delle famiglie. Le persone che si rendono colpevoli di questi atti devono finire in galera senza possibilità di essere scarcerate. E invece sappiamo bene, purtroppo, che il nostro sistema non garantisce pene severe e certe, neanche per questo tipo di reato”. Così il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Giovanni Donzelli commenta l’arresto avvenuto a Pisa nei confronti di una maestra di asilo che si era resa responsabile di maltrattamenti sui bambini.
“Prima i fatti dell’asilo ‘Cip e Ciop’ di Pistoia, poi gli anziani maltrattati nella casa di cura di Narnali, a Prato – sottolinea Donzelli – adesso un altro gravissimo episodio si verifica in Toscana, per di più in una struttura comunale. Chiediamo alle istituzioni di attuare un piano straordinario per consentire con urgenza l’installazione di sistemi di telecamere in queste strutture, e di permettere alle famiglie che lo richiedano di installare piccole telecamere private nelle strutture che ospitano persone deboli come bambini, anziani e disabili. Il benessere delle persone che abbiamo care è un’emergenza assoluta – conclude Donzelli – questi fatti non sono tollerabili e bisogna agire subito per fermarli”.