Rampelli, capogruppo di FdI alla Camera: “Anche gli altri partiti sono indietro. Non c’è fretta”
Nessuna fretta di scegliere il candidato giusto, meglio piuttosto concentrarsi sulle ricette per la città. No alle primarie se non regolate per legge e strada sbarrata ad Alfio Marchini. Fabio Rampelli, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, respinge le accuse di tatticismo esasperato e invita la coalizione a non sottovalutare Roberto Giachetti, candidato alle primarie del Pd.
Onorevole Rampelli, quanto dovremo aspettare per il candidato del centrodestra?
«Noi abbiamo iniziato da tempo il lavoro più importante per Roma: la ricerca delle soluzioni ai suoi problemi. A giudicare come è andata in passato, penso sia più rassicurante questo approccio che parlare di nomi e potere. Ricordo che il Pd ci darà il suo candidato il 7 marzo e il M5S non ha ancora deciso nulla».
Crede che alla fine Giorgia Meloni accetterà la candidatura?
«Lei è stata chiara dal principio, ha detto che il centrodestra avrebbe lavorato per cercare la migliore personalità per la Capitale, senza escludere la sua candidatura se ce ne fosse stato bisogno. Si vota a giugno, se Renzi non abolisce prima le elezioni… C’è ancora il giusto tempo»…