“Altro che rottamazione, con l’operazione di salvataggio delle banche Renzi è riuscito a fare peggio di Monti: non solo ha messo in ginocchio i risparmiatori, ma lo ha fatto perché fra gli istituti da salvare c’è quello al quale vertice siede il papà del Ministro Boschi”. Così il coordinatore dell’
Esecutivo nazionale e capogruppo in Regione Toscana di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli, commenta l’intervento del Governo riguardante alcuni istituti di credito. “Secondo le cifre emerse il solo salvataggio di Banca Etruria costa ai risparmiatori mezzo miliardo di euro – aggiunge Donzelli – il governo mantiene così il suo stile, scegliendo di salvare i banchieri a discapito degli investitori onesti.
Siamo di fronte al solito vizio del Pd che usa il potere per interessi privati e per salvaguardare gli amici degli amici – sottolinea l’esponente di Fratelli d’Italia – un fatto ancor più grave se si pensa all’enorme conflitto d’interesse che riguarda Elena Maria Boschi, Ministro delle riforme ed esponente di peso dell’esecutivo, fedelissima renziana. Dopo le spese pazze e gli scontrini fantasma, i debiti di famiglia coperti con soldi pubblici, la pensione pagata con i soldi pubblici, le assunzioni degli amici siamo di fronte all’ennesima ‘porcata’ di Renzi – conclude Donzelli – ancora una volta il governo si mostra prono alle grandi lobby, mostrandosi forte con i deboli e debole con i forti”.