A denunciare questa situazione anche in Sardegna è Fratelli d’Italia, con un’interpellanza presentata in Consiglio regionale, primo firmatario Gianni Lampis.
Fratelli d’Italia chiede pertanto a Pigliaru e all’assessore all’Università, Firino, se non ritengano opportuno intervenire presso il Governo per rivendicare una revisione dei criteri sui quali si calcola il nuovo Isee, al fine di garantire una maggiore equità. “La Regione deve farsi portavoce della necessità di una vera giustizia sociale che miri alla tutela dei nostri studenti universitari, ma anche di tutti coloro che sono costretti a chiedere aiuto ai servizi sociali dei comuni dell’Isola”, spiega Lampis.
“Sarebbe anche interessante conoscere dati certi su quanto ammontino in Sardegna i tagli ad assegnazioni di borse e contributi vari agli universitari dovuti alle nuove regole – conclude – e se tutti i comuni abbiano applicato, nelle rispettive graduatorie per la concessione di servizi di carattere sociale, il nuovo modello Isee o in alcuni si sia proceduto ancora con il vecchio sistema”.