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“La linea diplomatica  del ministro  Gentiloni non è quella che presidente Renzi riesce ad adottare. Sono diversi anni che, nonostante i buoni propositi,  l’Italia è sistematicamente sottovalutata. Addolora vedere Paesi  come la Francia e la Gran Bretagna,  ieri principali responsabili del disastro libico,  in prima linea oggi a voler risolvere un problema. L’Italia sta pagando le conseguenze di questo processo di destabilizzazione sia sul fronte dei flussi migratori sia sul fronte economico sia per quanto riguarda la sicurezza nazionale.  Chiediamo al ministro Gentiloni  maggiore protagonismo del nostro Governo. L’Italia dà molti soldi  all’Ue e all’Onu. Abbiamo dunque il diritto di rivendicare un ruolo adeguato in seno a queste organizzazioni internazionali”.  È quanto ha dichiarato il deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Edmondo Cirielli replicando al ministro degli Esteri Paolo Gentiloni durante il question time sulla gestione italiana della crisi libica.
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