“Dal Consiglio dei Ministri di stamane ne esce una soluzione pasticciata ed ipocrita, frutto della paura di andare a votare di Renzi e dell’insistenza di Marino a non dimettersi. Una soluzione peraltro non chiara dal punto di vista normativo, dove l’unica cosa certa è che saranno i romani a pagare le conseguenze con una città, peraltro, già ferma e paralizzata dall’incapacità gestionale del peggior sindaco che Roma abbia mai avuto. La riunione di oggi è stata semplicemente una farsa, si scioglie il Municipio X, amministrato dal Pd e dalla sinistra, e non si manda a casa Marino come se appartenesse ad un’altra parrocchia o, peggio, se non avesse responsabilità sulla gestione dei territori. E’ uno schiaffo alla Capitale, un Governo ridicolo che anziché staccare la spina decide di commissariare e mettere sotto tutela un sindaco inadeguato e latitante. Un turista più che un amministratore, che fa immersioni ai Caraibi e il cowboy in Texas mentre la Capitale crolla. Con Alfano e Marino dopo la dignità Roma perde anche l’onore”.
È quanto dichiarano in una nota congiunta gli esponenti di Fdi-An, Fabrizio Ghera capogruppo in Campidoglio e Andrea De Priamo portavoce romano.