…E RIFONDARE. «Se Brunetta pensa davvero quello che dice dovrebbe iscriversi a Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale, perché da uomo schietto, preparato e intellettualmente onesto qual è riconoscerà che le battaglie che ha elencato non sono le stesse del suo partito.
Pensiamo al presidenzialismo, totalmente assente dal “patto di sangue” sulle riforme stretto col Pd; al sostegno di Forza Italia ai governi inviati da Bruxelles che hanno messo in ginocchio famiglie e aziende italiane; al PPE a guida Merkel di cui FI fa parte e che fa solo gli interessi della Germania e delle banche; alla vergognosa svendita di Bankitalia, passata anche grazie alla volontà dei forzisti di non far mancare il numero legale in aula. E, caso emblematico per eccellenza, il reato di immigrazione clandestina: Brunetta parla della reintroduzione ma Forza Italia ha votato a favore dell’abolizione».
È quanto scrive in un editoriale sul sito www.fratelli-italia.it, il presidente di FdI-An, Giorgia Meloni.
«Basta doppiezze e basta ipocrisie: non è più tempo di vecchi partiti e vecchie logiche. Se qualcuno pensa che Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale si metterà intorno a un tavolo con questi presupposti per restaurare schemi fallimentari e passati si sbaglia di grosso. È tempo di azzerare tutto e di rifondare qualcosa di nuovo: un centrodestra coerente, che lavori per risolvere i problemi degli italiani e che riparta dalla partecipazione. E in questa ottica le primarie sono uno strumento, il metodo per far scegliere agli italiani non solo leadership e nomi ma il modello di centrodestra più credibile, con i suoi valori, i suoi programmi, i suoi riferimenti culturali e ideali», continua Meloni.
Roma, 21 luglio 2014