fbpx

INFICIATA LA LEGGE ELETTORALE. “Prendiamo atto con soddisfazione che il Governo ha impugnato dinanzi alla Corte Costituzionale la modifica allo statuto della Regione Calabria che prevede l’istituzione del consigliere supplente poi inserita nella legge elettorale appena varata dal consiglio regionale.

Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale aveva denunciato nel question time della scorsa settimana il pesantissimo vulnus alla democrazia costituito da una soglia di sbarramento del 15% e dalla bislacca figura del consigliere supplente che avrebbe sostituito il consigliere regionale chiamato in giunta come assessore. Di fatto questa impugnativa rende priva di legittimità la legge elettorale, che sarà, anch’essa, impugnata dal Governo anche per altri profili di incostituzionalità. Per evitare il rischio di annullamento delle elezioni, ci auguriamo che il consiglio regionale non voglia procedere con la legge elettorale vigente sub iudice e faccia una nuova legge più rispettosa della partecipazione e della democrazia”. È quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli a commento della decisione del Consiglio dei ministri di impugnare la modifica allo Statuto della Regione Calabria, primo firmatario dell’interrogazione al ministro Maria Carmela Lanzetta discusso in question time.

Roma, 1 luglio 2014

Condividi

Facebook

NEWSLETTER

Social