...DETRAZIONE TOTALE UNICA ALTERNATIVA A GRATUITA’«Al netto delle polemiche, l’introduzione dell’obbligo di utilizzo del Pos per i pagamenti sopra i 30 euro è un tema che va affrontato in modo semplice e razionale.
Si potrà pretendere il pagamento elettronico solo quando l’utilizzo del contante o della carta costerà allo stesso modo, sia al consumatore sia a chi riceve il pagamento. Non sarà invece accettabile fino a quando la moneta elettronica comporterà un costo superiore per tutti e due e si rivelerà esclusivamente un vantaggio per le banche o per lo Stato. Ma nel caso in cui si voglia comunque considerare la moneta elettronica come uno strumento necessario, è indispensabile escludere ogni tipo di costo aggiuntivo per cittadini e imprese, sia per il possesso che per l’utilizzo di tutti gli strumenti necessari – carte, bancomat, apparecchi, ecc. – per effettuare questo tipo di operazioni. L’unica alternativa valida alla gratuità è la detrazione totale di ogni costo dalla dichiarazione dei redditi. Solo così sarà possibile pretendere che i pagamenti, non avendo costi superiori, siano effettuati lasciando traccia elettronica»
È quanto dichiara il coordinatore nazionale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, Guido Crosetto.
Roma, 30 giugno 2014