…È CONTRADDIZIONE IN TERMINI. «È difficile capire come Angelino Alfano possa parlare di ricostruzione del centrodestra da ministro dell’Interno del governo Renzi. È un ossimoro e una contraddizione in termini.
La ricostruzione del centrodestra passa attraverso programmi, idee e proposte diverse: o si fa il “centrodestra renziano”, scelta legittima che mi pare sia la strada che sta seguendo Ncd e che molti dei suoi dirigenti privilegiano, o si ricostruisce un centrodestra politico attorno ad una piattaforma e ad un metodo. Ma il presupposto di qualunque possibile percorso futuro insieme è una posizione comune, ad esempio, su due temi sul quale il Parlamento si dovrà pronunciare a breve e che riguardano le regole del gioco: le riforme costituzionali e la legge elettorale. Su questi due temi dobbiamo definire una sola posizione di tutti coloro che si dichiarano intenzionati ad una riunificazione politica. Non ha più senso che il leader della sinistra tratti in quattro tavoli separati con il centrodestra. Ce ne sia uno solo dove viene rappresentata la posizione di tutti».
È quanto dichiara il coordinatore nazionale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, Guido Crosetto.
Roma, 31 maggio 2014