RESPINTA AZIONE DI DISTURBO. «Sciogliendo definitivamente la sua riserva, il presidente della terza sezione civile del Tribunale di Roma, Francesco Mannino, ha rigettato totalmente il ricorso presentato dall’avv. Ruocco e altri, oggi esponente di Forza Italia, a cui si erano associati gli ex finiani Buonfiglio e Raisi contro la delibera della Fondazione Alleanza Nazionale del 14 dicembre 2013 che ha assegnato a Fratelli d’Italia la possibilità di utilizzare il simbolo e la denominazione di AN.
Nelle cinque pagine di motivazioni, il giudice non solo non si è limitato a constatare l’inesistenza di ragioni cautelative che potessero giustificare la sospensiva, ma ha ampiamente argomentato la sua decisione, smontando le tesi dei ricorrenti e prefigurando anche il giudizio di merito, ovvero la piena legittimità della delibera assunta dalla Fondazione Alleanza Nazionale e il diritto incontestato di Fratelli d’Italia di utilizzare il simbolo e la denominazione di AN. È stata così respinta l’azione di disturbo condotta da quanti, avendo scelto di percorrere strade diverse e storicamente alternative alla storia di AN, cercano oggi di impedire a coloro che in quel solco si riconoscono e vogliono ricostruire un soggetto politico ispirato a quei valori».
È quanto dichiara il segretario amministrativo e rappresentante legale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, Marco Marsilio.
Roma, 30 aprile 2014