Ricordare Fabrizio Quattrocchi, il contractor italiano rapito in Iraq e ucciso esattamente 10 anni fa. È quanto chiede Viviana Beccalossi, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale e assessore regionale in Lombardia. “Rivolgo un appello a tutti i rappresentanti delle Istituzioni – ha detto Beccalossi – a partire dai consigli comunali della Lombardia, perché contribuiscano con un gesto semplice e concreto a far sì che la memoria di Fabrizio Quattrocchi e del suo sacrificio non venga cancellata dal tempo e, cosa più grave, da una scandalosa indifferenza.
Viviamo in un Paese strano in cui il ricordo di una medaglia d’oro al valor civile viene cancellato e i suoi famigliari lasciati soli anche in occasione del recente schiaffo da parte della Corte d’Assiste di Roma, che non considera l’assassinio di Quattrocchi un atto terroristico. Mi auguro che siano proprio i Comuni, anche i più piccoli, a rompere questo assurdo silenzio. Basterebbero una mozione o un ordine del giorno che invitino la Giunta a porre in essere anche un piccolo segno tangibile, per ricordare un giovane morto con un coraggio e una dignità straordinari”.
Milano, 14 aprile 2014