«Le sentenze della Corte Costituzionale sono sempre più incomprensibili e ideologiche. Prima hanno difeso le pensioni d’oro, poi hanno detto che i parlamentari si potevano nominare, poi hanno depenalizzato le droghe e adesso bocciano la legge 40 sulla quale si sono espressi gli italiani con un referendum e aprono di fatto alla possibilità della selezione umana, cioè dell’eugenetica, e della genitorialità da parte degli omosessuali.
A me pare chiaro, a questo punto, che la Corte Costituzionale ha letto un’altra Costituzione».
È quanto ha dichiarato il presidente di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale, Giorgia Meloni, interpellata dai giornalisti alla Camera.
Roma, 9 aprile 2014