«La pena “esemplare” inflitta al deputato di Fratelli d’Italia Fabio Rampelli per aver osato protestare, con il gruppo parlamentare di FdI, contro il furto di Bankitalia, ci dà un idea drammatica della volontà di silenziare le voci rimaste libere in Italia. Rampelli ha osato esporre un cartello ma, colpa imperdonabile, sventolare un tricolore italiano.

Come si è permesso? Cosa penserà Angela Merkel? Intanto oggi, anche quell’Europa con il cui nome si cercano di giustificare da anni le peggiori nefandezze, critica il provvedimento. Per me la risposta rimane la stessa che do su altri argomenti, anche se potremmo usare questa posizione per polemizzare: l’Unione europea non venga a decidere ciò che uno Stato sovrano deve fare».

È quanto dichiara il coordinatore nazionale di Fratelli d’Italia, Guido Crosetto. 

Roma, 28 febbraio 2014