“Fa piacere che Cuperlo si renda conto dell’esistenza di un’anomalia. Condividiamo in pieno e lo diciamo da quando la segreteria del Pd, lui compreso, ha sfiduciato il presidente Letta e ha incoronato, con 137 voti, il segretario Renzi a premier in pectore. L’anomalia, ennesima, è stato non aver voluto parlamentarizzare la crisi per evitare psicodrammi interni; l’anomalia è l’incarico affidato dal presidente della Repubblica, in prorogatio- altra anomalia- al segretario.
Visti i precedenti, non è affatto anomalo che Cuperlo oggi rivendichi la segreteria del Partito Democratico. Tutto lascia pensare che dietro il desiderio di avvicendamento a Palazzo Chigi ci sia stata una manovra per recuperare la guida di via del Nazareno. Tutto sulla pelle degli italiani e a dispetto delle regole basilari della democrazia e del rispetto delle istituzioni”. E’ quanto dichiara il vicecapogruppo e fondatore di Fratelli d’Italia Fabio Rampelli a commento delle affermazioni rilasciate dall’on. Gianni Cuperlo.
Roma 21 febbraio 2014