“Tra conversione di decreti legge, legge elettorale, abrogazione del finanziamento pubblico ai partiti, abbiamo un calendario davvero a rischio, ma abbiamo ottenuto che la proposta di legge di Fratelli d’Italia sulle pensioni d’oro venisse calendarizzata entro la fine di gennaio. L’esame partirà il 27. Sono ormai mesi che l’abbiamo presentata, il 21 giugno, e soltanto da settembre in poi sono arrivate le altre proposte di legge. Tutti i partiti ne hanno presentato una, segno che la nostra battaglia di equità sociale ha convinto i più scettici. Gli ultimi sono stati i colleghi del Movimento 5 Stelle. Mi auguro che su questo provvedimento si possa lavorare speditamente in Commissione Lavoro senza rimandare ulteriormente l’approvazione di una riforma che è ormai sentita dall’opinione pubblica e dai giovani italiani come una vera e propria necessità inderogabile, uno scandalo al quale porre fine senza ulteriori indugi e ipocrisie sulla presunta irriformabilità di diritti costituzionali acquisiti”.
E’ quanto dichiara il presidente dei deputati di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
SCHEDA SU PDL 1253 E ABBINATI
La proposta di legge contro le pensioni d’oro del capogruppo di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni Ac 1253 (Disposizioni in materia di trattamenti pensionistici di importo elevato’) dovrebbe approdare nell’Aula di Montecitorio il 27 gennaio con la discussione sulle linee generali dei progetti di legge. Il provvedimento si trova però schiacciato tra la conversione in legge di diversi decreti legge, ‘Destinazione Italia’, e diritti dei detenuti, e la pdl di modifica della legge elettorale. All’esame della Commissione Lavoro in sede referente, e con il parere delle commissioni Affari Costituzionali, Bilancio, Affari Sociali e della Commissione Parlamentare per le questioni regionali. La proposta di legge Meloni, presentata il 21 giugno 2013, è stata abbinata ad altre iniziative legislative. Si tratta di 5 proposte di legge: la pdl Zanetti di Scelta Civica la n.1574, presentata il 2 settembre; la pdl Fedriga della Lega Nord, la n. 1778, del 7 novembre; la pdl Gnecchi del Pd, n. 1842, dell’11 novembre; la pdl Airaudo di Sel, n. 1842 del 25 novembre e –infine, la proposta Tripiedi del M5S, la n. 1896 presentata il 13 dicembre. L’8 gennaio la commissione ha adottato il testo base. La commissione avrà dunque neppure 10 giorni di lavori parlamentari per portare in aula il testo.