“Rossi parla di facinorosi, di gazzarra e ci accusa di xenofobia. Come sempre il Governatore quando viene smascherato nella sua piccolezza, reagisce perdendo le staffe e sproloquiando. Noi abbiamo solo mostrato in silenzio, fuori dall’Aula del Consiglio e prima dell’inizio della seduta le parole da lui dette nei mesi scorsi quando difendeva il sistema delle imprese cinesi a Prato definendole -un contributo al lavoro e al benessere della Regione e una risorsa per la nostra economia.
Oggi, dopo la tragedia, è lo stesso Rossi a parlare di inaccettabile schiavismo. I politici che dicono cose opposte a seconda di come tira il vento sono un danno per le Istituzioni. Oggi Rossi avrebbe fatto meglio figura a scusarsi e ad ammettere in passato di aver sottovalutato, magari in buona fede e per offuscamento ideologico, l’emergenza pratese. Ipocrite le sue lacrime di coccodrillo e le reazioni fuori luogo”.
E’ quanto dichiarano i consiglieri regionale di Fratelli d’Italia in Toscana Giovanni Donzelli, Paolo Marcheschi e Marina Staccioli a margine della seduta del Consiglio Regionale di oggi.
Firenze, 4 dicembre 2013