“Come volevasi dimostrare, l’allarme sociale derivante da videopoker e slot-machine è esploso in tutta la sua gravità. L’incredibile episodio di violenza di piazza San Giovanni è figlio di una vera e propria droga legalizzata che la classe politica non solo dimostra di tollerare colpevolmente, ma addirittura agevola e ne favorisce il proliferare. Sono mesi, e la cittadinanza ne è testimone, che Fratelli d’Italia a Guidonia sta portando avanti la campagna ‘Guidonia No Slot’, per allontanare con un’ordinanza comunale questi luoghi di degrado sociale dai nostri quartieri. Ma le istituzioni ci hanno ignorato, nonostante le migliaia di firme raccolte.
Lungi da noi essere quelli del “l’avevamo detto”, ma ora ognuno deve prendersi le proprie responsabilità: sindaco Rubeis, assessori e consiglieri di maggioranza, Ogni giorno che passa e un giorno perso per questa battaglia di legalità. Sarebbe gravissimo che anche dopo questo episodio non si facesse nulla”.
E’ quanto dichiara il dirigente di Fratelli d’Italia, Mario Pozzi.
Roma, 13 settembre 2013