Associazioni di sinistra ora tacciono su spreco? Solidarietà a residenti e commercianti. Fdi contro assurda sperimentazione.
“In merito al progetto di pedonalizzazione voluto da Ignazio Marino, ci chiediamo cosa pensano oggi tutte quelle associazioni e comitati di quartiere sull’utilizzo di circa 2 milioni di euro, pari a 4 mila euro al metro lineare, per la realizzazione della chiusura al traffico privato di via dei Fori Imperiali.
Solo poco tempo fa, per quella stessa cifra le associazioni del territorio criticarono duramente la Giunta Alemanno attaccata per aver buttato soldi per avviare i lavori di riqualificazione di Piazza Vittorio Emanuele II.
Oggi, mentre il Rione Esquilino, da luogo di degrado vede finalmente un serio progetto di rinascita – nella speranza che non venga modificato nella sua impostazione originaria concordata col territorio – vengono impiegate le stesse risorse per un progetto di pedonalizzazione, mai approvato da nessun organo eletto, che vede residenti e commercianti in rivolta e Fratelli d’Italia al loro fianco.
Tutto ciò, stranamente, non scomoda l’indignazione di quelle stesse associazioni che invece attaccarono strumentalmente la riqualificazione di piazza Vittorio, nonostante fosse un progetto condiviso lungamente, sostenibile e coerente con il tessuto urbanistico del quadrante, sostenuto dalla residenzialità e dalle categorie.
Crediamo, invece, che il progetto di pedonalizzazione calato dall’alto da Marino, necessiti di una scelta condivisa con il territorio e realmente partecipata con i residenti. Ci attende un settembre caldo e pieno di smog, siamo quotidianamente in contatto con associazioni e comitati e, insieme a loro, già mobilitati per avviare forme di consultazione vere e dirette per bloccare questa assurda sperimentazione”.
E’ quanto dichiarano in una nota gli esponenti di Fratelli d’Italia, il capogruppo in Campidoglio Fabrizio Ghera, i dirigenti romani Federico Mollicone e Andrea De Priamo.
Roma, 26 luglio 2013