«Dispiace constatare che l’Unione delle Cameri Penali faccia demagogia, confondendo il tema della rieducazione e del reinserimento dei detenuti con provvedimenti “svuota carceri” che, di fatto, scaricano un’inefficienza dello Stato sui cittadini e sulle vittime».
Lo dichiara Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d’Italia, replicando all’UCPI.
«L’emergenza carceri in Italia – spiega Cirielli – va affrontata con misure globali, occorre una riforma strutturale, perché il problema non si risolve depenalizzando e affidandosi ad indulti e amnistie. La riforma deve iniziare facendo scontare nei Paesi di provenienza il carcere agli stranieri extracomunitari, contrastando duramente l’immigrazione clandestina e costruendo nuove carceri. Fratelli d’Italia voterà ogni provvedimento volto a migliorare le condizioni dei detenuti, oltre a misure rieducative e di lavoro. Ma non accetteremo sistemi che danno libertà anticipata e fanno pagare così i cittadini. È il momento di impegnarsi anche per tutelare le vittime».
Roma, 19 giugno 2013