L’elezione dei presidenti di Camera e Senato ha testimoniato la chiusura di ogni dialogo e il contestuale spostamento a sinistra da parte del Pd, ed ha manifestato la volontà di chiudere il dialogo con una parte del Paese. È una scelta legittima perché basata sui numeri di Camera e Senato emersi dal voto, ma che non consente di avere particolari speranze positive per il futuro. Non posso che esprimere stima e rispetto per le due persone scelte, ma la logica da cui nascono è quella di un pericoloso avvicinamento ad una parte dell’anima del M5S, quella che nasce dall’impegno con Grillo delle terze e quarte file escluse dai vari partiti e movimenti di sinistra. Cercare quella sponda significa intraprendere una strada pericolosissima sulle scelte di politica economica. Altrettanto grave è la posizione di Monti che non avendo avuto ciò che desiderava per sé, se ne è lavato le mani ed ha lasciato mano libera alla sinistra.

È quanto dichiara Guido Crosetto, coordinatore nazionale di Fratelli d’Italia.