La scorsa settimana le autorità marocchine hanno impedito alla Delegazione del Parlamento europeo di compiere la prevista missione nel Sahara Occidentale per verificare le condizioni di vita della popolazione e il rispetto dei diritti umani. I quattro deputati, non appena arrivati all’aeroporto di Casablanca, sono stati fermati dalle autorità marocchine, ed è stato impedito loro di continuare il viaggio verso Laayoune. Ho ritenuto dunque opportuno presentare un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere delucidazione in merito a quanto è accaduto perché ritengo inaccettabile che il Marocco, Paese con cui l’Unione Europea detiene vincoli commerciali e di amicizia, impedisca a dei deputati di circolare liberamente. Il blocco della missione del Parlamento europeo rappresenta il palese tentativo di nascondere la tragica realtà nei territori occupati. Spero che anche il presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, oltre ad esprimere opinioni personali in merito alla situazione politica italiana, trovi il tempo di chiarire quali azioni intende intraprendere nei confronti del Marocco.
E’ quanto dichiara l’eurodeputato di Fratelli d’Italia, Marco Scurria, durante la sessione plenaria in corso a Strasburgo