“A dispetto delle immotivate autocelebrazioni di Monti, che dopo aver mentito agli italiani sulla sua assoluta neutralità politica, cerca ora di piazzare sul mercato elettorale i prodotti avariati del suo fallimentare governo, l’economia reale si occupa anche oggi di smentirlo, a testimonianza dei danni che ha prodotto alle famiglie italiane. E’ stato, infatti, reso pubblico il suo nuovo esaltante record, questa volta in materia di perdita di valore dei salari. 

In soli 13 mesi, Monti, con le sue politiche recessive, ha spinto il livello medio annuo dell’inflazione al 3%, il più alto dal 2008. Se non bastasse il già pesantissimo aggravio di tasse che i cittadini hanno trovato sotto l’albero di Natale, le famiglie italiane dovranno fare i conti con prezzi per i beni primari di consumo incrementati del 4,3% rispetto al 2011. Altro valore medio record dal 2008. Presidente Monti di chi è la responsabilità questa volta? Dopo oltre un anno di governo tecnico, gli italiani lo hanno capito a loro spese…”. Lo dichiara Massimo Corsaro, esponente di Fratelli d’Italia.